è il 2 giugno, da noi sarebbe festa, ma qui no...la vita prosegue regolare come un normale giorno feriale, ma non per noi...
Palazzo dei Papi |
Lasciamo l'auto nel sottoparcheggio a 3 livelli la cui uscita ci porta direttamente sulla piazza del Palazzo dei Papi. Dopo qualche minuto di ambientamento ed aver osservato dall'esterno l'immensità di questo palazzo ci avviamo alla biglietteria. Nell'avvicinarmi al Palazzo, mi rendo condo delle dimensioni: mi fa riflettere sulla soggezione che doveva incutere a chi vi si avvicinava e chissà se tutti vi si potevano avvicinare. E' una fortezza a tutti gli effetti.
Entriamo al Palazzo dotati di audioguida verso le 11.00 per uscire non prima delle 15.00. Visita oggettivamente lunga, ma completa, interessante. Il Palazzo è enorme e purtroppo non visitabile del tutto. Ci viene, per fortuna, ricordato come mai i Papi sono finiti da Roma ad Avignone e stanza per stanza ci viene spiegato: uso, come questo sia variato nelle diverse epoche o anche Papa dopo Papa. Le stanze migliori: quelle che non si possono fotografare: le stanze private dei Papi.
Usciti in una assolata Avignone con il Mistral che soffiava, andiamo a mangiare una piccola insalata preconfezionata.
Dolci!!! |
Ponte di Saint Benézet |
Proseguendo visitiamo il ponte spezzato di Saint Benézet sul quale vi invito ad approfondire la leggenda che lo riguarda,,,
Ancora con il sole alto, dopo un aperitivo a base di birra e formaggi francesi, facciamo rientro a L'Isle sur la Sourge.
La sera, passeggiata, cenetta e poi a ninna.
Ancora con il sole alto, dopo un aperitivo a base di birra e formaggi francesi, facciamo rientro a L'Isle sur la Sourge.
La sera, passeggiata, cenetta e poi a ninna.
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